News, STORIE DI CALCIO

UN ANNO DI JUVE-IL 2022 BIANCONERO MESE PER MESE

Cosa ha lasciato il 2022 alla Juve ed ai suoi tifosi? Personalmente poche soddisfazioni, dopo il primo anno dal 2012 che si chiude senza conquistare alcun trofeo, con sue finali nazionali perse in modo amaro e beffardo contro gli odiati interisti, e Champions perse troppo presto e male, prima col Villarreal, poi addiirittura uscendo dalla peggire fase a gironi della storia. Come se non bastasse, le dimissioni dell’intero cda e dello stesso Agnelli a fine novembre che hanno certificato un momento di difficoltà estrema anche sul piano tecnico . Le sei vittorie consecutive con cui ha chiuso l’anno inducono a speranza, sperando che nel 2023 si possa almeno salvare il salvabile. C’è una qualificazionbe alla prossima Champioons da difendere, onorare il cammino in Europa League, puntare alla Coppa Italia con l’ombra dei processi sportivi nati dopo il convulso fine di anno.

Nell’anno solare 2022 la Juve chiude al quarto posto, ottenendo 67 punti nelle 34 partite giocatre, frutto di 19 vittorie, 10 pari e 5 sconfitte, 54 gol fatti e 27 subìti.

GENNAIO – L’anno parte il giorno dell’Epifania, dopo che Juve-Napoli rischia l’ennesimo rinvio per covid (il turno è dimezzato per la pandemia). Infine si gioca, e parte solo con un pari in rimonta per 1-1. E’ Chiesa a segnare il primo gol dell’anno. Tre giorni dopo il rocambolesco succeso per 4-3 in casa della Roma, con la Juve che era sotto per 3-1 e con Szczesny che salva la vittoria parando un rigore. A seguire la beffarda sonfitta al 120′ in Supercoppa Italiana, giocata a San Siro contro l’Inter, poi due successi, 2-0 all’Udinese (con Dybala che ufficializza l’addio a fine stagione, dopo il mancato accordo sul rinnovo) e 4-1 alla Sampdoria nel debutto in Coppa Italia, prima dello 0-0 in casa del Milan che chiude il mese già il 23 prima dell’inutile sosta dell’ultimo weekend.

FEBBRAIO – Il pacco regalo arriva dal mercato invernale, con gli arrivi di Vlahovic dalla Fiorentina e della svizzero Zakaria. Subito in campo, entrambi segnano nel 2-0 al Verona del 6. Seguono un successo sul Sassuolo in Coppa Italia ed un pari strappato a Bergamo al 92′, poi un pareggio interno nel derby di venerdì, con eccessivo rilassamento nel secondo tempo, stressa cosa che avviene nell’andata degli ottavi di Champions col Villarreal, dove non basta il vantaggio lampo di Vlahovic. Il mese si chiude col serbo protagonista (doppietta) nel 3-2 ad Empoli.

MARZO – Si inizia col successo a Firenze nell’andata delle semifinali di Coppa Italia, decisa da un autogol al 92′. In campionato 1-0 allo Spezia deciso da Morata, ed un 3-1 a Genova con la Samp in cui lo spagnolo ne segna ancora due, ma poi il tracollo interno col Villarreal nel ritorno degli ottavi di Champions ed addio Europa, prima di consolarci col 2-0 alla Salernitana che chiude il miglior mese della passata stagione, Villarreal escluso. Si arriva alla sosta di marzo, dove l’Italia perde il treno per Qatar 2022, uscendo sconfitta dalla Macedonia del Nord nella semifinale playoff a Palermo.

APRILE – C’è subito la sfida decisiva contro l‘Inter in casa, che la Juve perde nuovamente con un rigore, poi ottiene una sofferta vittoria in rimonta a Cagliari, e quindi la vigilia di Pasqua strappa al 95′ un pari in casa al Bologna, poi chiude dignitosamente con il successo sulla Fiorentina che regala la finale di Coppa Italia e quella al Mapei Stadium sul Sassuolo.

MAGGIO – Si apre subito il primo del mese con un sofferto successo interno sul fanalino di coda Venezia deciso da una doppietta di Bonucci, che manda la Juve ai gironi di Champions con tre giornate d’anticipo. Così ci si prepara alla finale di Coppa Italia, che la Juve si riscalda con una sconfitta in casa del Genoa, e poi l’11, giorno della finale a Roma, perde per 4-2 ai supplementari contro l‘Inter, chiudendo così la stagione a mani vuote. Ormai demotivata, la Juve ottiene solo un punto nelle restanti gare di campionato, pareggiando 2-2 contro la Lazio, nella gara d’addio di Dybala e Chiellini, e 0-2 a Firenze.

GIUGNO – Tutto fermo con gli azzurri impegnati nel girone di Nations League. Il mercato resta fermo per la Juve, l’unica cosa che movimenta un po’ è la possibile destinazione di Dybala, che si da sempre più vicino all’Inter, ma poi andrà alla Roma.

LUGLIO – L’8 luglio arriva l’ufficilaità dell’ingaggio annuale di Angel Di Maria, tre giorni dopo del ritorno di Pogba. Il 19 saluta De Ligt, che va al Bayern, il giorno dopo viene annunciato Bremer, che appena pochi giorni prima sempbrava diretto all’Inter. Intanto iniziano i primi test: il 22 batte i messicani del Chivas per 2-0, quattro giorni dopo pareggia 2-2 col Barcellona, il 30 cade per 2-0 col Real, in amichevoli giocate in piena notte in Italia.

AGOSTO – Incombe l’inizio del campionato, più anticipato di sempre causa lunga sosta mondiale. La Juve prova a rifinire altri colpi di mercato, e prima dell’inizio del campionato ufficilizza il serbo Kostic. Gli ultimi test sono una sgambata a Villar Perosa e poi il tonfo a Vinovo con l’Atletico Madrid, in cui l’ex Morata segna una tripletta. La Juve parte bene in campionato a Ferragosto, travolgendo il Sassuolo con Di Maria subito a segno e subito infortunato, poi però arriva il passo falso in casa della Sampdoria (0-0) e quello successivo con la Roma in casa, prima del 2-0 allo Spezia. Il mercato si chiude con gli arrivi di Milik e Paredes.

SETTEMBRE – Il mese si apre male, col brutto pari a Firenze ed il ko in casa del PSG nel debutto in Champions, e prosegue peggio, col pari strappato alla Salernitana in casa (col gol del 3-2 concesso e poi annulklato dal VAR che aprirà discussioni infinite) e col ko interno col Benfica che compromette il cammino europeo. Poi arriva persino il ko in casa dell’esordiente Monza per chiudere al peggio un mese orribile. Arriva poi la sosta di fine mese, in cui l’Italia vince il girone di Nations League.

OTTOBRE – Ci si risolleva un po’ ad inizio mese, con le vittorie casalighe su Bologna e Maccabi Haifa, ma poi è di nuovo shock, con le sconfitte per 2-0 in casa del Milan e soprattutto in Israele, che ormai chiude anzitempo le speranze europee. Toccato il fondo, la Juve si rilancia in campionato con un successo nel derby firmato da Vlahovic ed un poker sull’Empoli, poi arriva la sconfitta in casa del Benfica, ma la parziale rimonta da 1-4 a 3-4 fa intravedere buoni prospetti come Miretti, Fagioli ed Iling-Junior. Proprio Fagioli è decisivo a Lecce con un gran gol.

NOVEMBRE – Il mese si apre col ko interno col PSG e la retrocessione in Europa League al termine di un girone da incubo. In campionato tre successi in sette giorni, battendo l’odiata Inter, Verona e Lazio, prima dello stop per il mondiale, che vede impegnati 11 bianconeri. Lunedì 28 in serata arrivano le dimissioni dell’intero cda e l’incubo di nuovi processi sulle spalle. Agnelli lascia la presidenza, pur rimanendo proprietario.

DICEMBRE – Le vicende di Qatar 2022 trovano spazio insieme ad intercettazioni rubate dai giornali. L’Argentina di Di Maria e Paredes vince il mondiale, a Santo Stefano è formato il nuovo cda ed intanto ci sono gli ultimi test. Vittoria per 2-0 in casa dell’Arsenal, vittoria per 1-0 sul Rijeka ed 1-1 interno con lo Standard Liegi.

IL 2023 – Si tornerà in campo il 4 gennaio a Cremona alle 18,30, tre giorni dopo in casa contro l’Udinese, poi a finire il girone d’andata la trasferta di Napoli di venerdì 13 e la gara casaligna contro l’Atalanta del 22, dopo il debutto in Coppa Italia il 19 in casa contro il Monza, che ritroveremo dieci giorni dopo per la prima di ritorno. A febbraio avremo tra le altre la Fiorentina il 12, poi l’esordio nel playoff di Europa League contro il Nantes (andata il 16 a Torino, ritorna in Francia il 23), per poi avere il derby proprio a fine mese. Vedremo quanta strada avremo fatto finora, e quale squadra troveremo per assolvere questi impegni.

Pubblicità

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...