Lavagna Tattica

Lavagna Tattica: il Maccabi di Bakhar

Quarto match di Champions League per la nostra Juventus che nel tardo pomeriggio sarà di scena al Sammy Ofer Stadium contro i padroni di casa del Maccabi Haifa con l’obiettivo di assicurarsi altri 3 punti in attesa del match tra Psg e Benfica.

La squadra israeliana guidata da Barak Bakhar è anche lei reduce da una sconfitta in campionato contro il Maccabi Bnei Raina e potrebbe schierarsi come all’andata con un 3-4-1-2 anziché con il solito 4-3-3 schierato anche sabato sera. Rispetto ad una settimana fa, i giocatori israeliani non avranno l’attenuante del Yom Kippur che aveva condizionato le scelte iniziali di Bakhar e sarà sempre Tjaronn Chery il pericolo numero uno per la nostra squadra, giocatore temibile sia in zona di rifinitura sia in zona gol avendo già messo a segno 5 gol stagionali.

La fase difensiva dei nostri avversari dipenderà anche dal sistema di gioco: in caso di difesa a 3 in fase di non possesso vedremo un 5-3-2 con i due esterni di centrocampo che si abbasseranno sulla linea difensiva e Chery che da trequartista scalerà nella linea a 3 di centrocampo; se sarà scelto il 4-3-3, saranno le due ali offensive a scalare sulla linea di centrocampo andando a formare un 4-5-1.

Conclusioni

Per quanto riguarda il nostro XI, si andrà ancora verso un 4-4-2 con Di Maria che prenderà il posto di Milik, Paredes quello di Locatelli mentre in difesa a riposare potrebbe essere Danilo essendo anche diffidato e salvo sorprese, sarà Cuadrado a svolgere il ruolo di terzino destro mentre McKennie sarà nuovamente riadattato come esterno di centrocampo soprattutto in fase difensiva.

Salvatore Amato

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