Marzo è il mese in cui le giornate si allungano, arriva la primavera e il calcio dovebbe cominciare ad entrare nel vivo delle competizioni, in Italia e in Europa.
Purtroppo il Covid-19 ha spazzato via tutto, e se la primavera e l’ora legale sono arrivate comunque, lo sport ha subìto un blocco in massa, con tutti i maggiori campionati europei che sono stati sospesi. Neppure le porte chiuse hanno salvato il salvabile: di fronte a malattia e morte tutto si è bloccato, dalle nostre abitudini quotidiane che sono state stravolte, limitando al massimo le uscite per cercare di contenere il contagio, fino agli sport, che han chiuso le serrande il 9 marzo, mandando in vacanza tutto lo sport in Italia ad ogni livello. Così la serie A si consegna all’emergenza con gli ultimi due turni condizionati dagli eventi: il 25mo, ha visto 4 partite rinviate e successivamente annullate, il 26mo è stato completato in due fine settimana, col clou del big match vinto dalla Juve sull’Inter per 2-0, che ha riportato la Juve in testa, dopo che la Lazio si era impossessata della vetta la settimana prima. Divenuta inevitabile la sospensione di tutto, anche alla luce dei primi casi positivi tra i calciatori , il campionato ha consegnato questa classifica:
Ma se non fosse successo niente? Se la pandemia non sarebbe arrivata e le nostre giornate sarebbero andate via normalmente, ed i nostri weekend pallonari avrebbero mantenuto il calendario originale degli anticipi e posticipi fissati per marzo?
Mi son divertito, tra un programma e l’altro della mia quarantena, a provare ad analizzare alcuni dati sulle gare di questo mese. A trovare dati statistici sui giorni saltati. Così, tanto per far passare il tempo.
JUVENTUS-INTER 1° marzo
La gara giocatasi l’8 marzo si doveva giocare in realtà una settimana prima da data originale. Avremmo dovuto tornare in campo dopo 7 anni in questa data, vista che l’ultima gara ufficiale risaliva al 2013, con pareggio per 1-1 a Napoli. Prima di allora bisognava saltare addirittura al 1997,con un successo per 2-0 sul Vicenza, mentre nel 1994 perdevamo 1-0 a Cagliari in Coppa UEFA. Con l’Inter c’era un precedente nel 1970, con pareggio per 0-0 a Milano. Sfide vicine di data nel 2003 (2 marzo, successo per 3-0) e nel 2016 (28 febbraio, successo per 2-0 in campionato)
JUVENTUS-MILAN 4 marzo
Ronaldo pareggia i conti nella partita del 13 febbraio.
La gara del ritorno delle semifinali di Coppa Italia avrebbe dovuto disputarsi il primo mercoledì del mese: data che non ci vede in campo dal 2007, quando battemmo il Piacenza per 4-0. L’anno prima 1-0 in casa Samp. Nel 2001 2-0 ad Udine. Nel 1998 1-1 con la Dinamo Kiev in Champions. Ultima sfida in Coppa italia nel 1981, 3-1 ad Avellino. Nel 1951 precedente col Milan: ko per 2-0 in campionato. Sfide più vicine nel 2011 (5 marzo,0-1 casalingo in campionato)
BOLOGNA-JUVENTUS 8 marzo
Dybala decide l’ultima sfida in casa del Bologna, datata 24 febbraio 2019
Gara che poi è stata sostituita dalla sfida con l’Inter, ultima ufficialmente giocata dai bianconeri. Col Bologna esisteva un precedente nel lontanissimo 1925, con sconfitta per 2-1 fuori casa.
JUVENTUS-LECCE 13 marzo
Lichtsteiner in azione nella sfida del 2 maggio 2012
Doveva essere un anticipo di venerdì in vista del ritorno degli ottavi di Champions col Lione. Sarebbe stata la sfida in cui avremmo cercato il primo successo casalingo sul Lecce, tuttora l’unica squadra italiana a non aver mai perso allo Stadium (1-1 nella sfida del 2 maggio 2012). L’ultima gara in tale data è del 2014: 1-0 a Firenze in Europa League con gol risolutore di Pirlo. Nel 2007 1-0 interno al Treviso in serie B, mentre l’ultima in serie A è del 2005, 1-0 in casa Chievo. Nel 1999 2-1 casalingo sull’Udinese. Nessuna gara con i salentini.
JUVENTUS-LIONE 17 marzo
Higuain realizza il rigore del provvisorio vantaggio nella sfida del 2 novembre 2016, che si concluderà sull’1-1.
La sfida cruciale con i francesi per il ritorno degli ottavi di Champions, dopo il ko dell’andata in Francia. I tale data abbiamo giocato l’anno scorso, con sconfitta per 2-0 in casa del Genoa, e anche nel 2018, con pareggio per 0-0 in casa della Spal. Nel 2012 il celebre 5-0 in casa della Fiorentina. Nel 2004 ko per 2-0 in casa Lazio nell’andata della finale di Coppa Italia, nel 2002 successo per 1-0 sul Verona. In Champions ultima volta nel 1999, con pareggio per 1-1 in casa Olympiacos.
GENOA-JUVENTUS 22 marzo
L’ex Sturaro portato in festa nella sfida del 17 marzo 2019, dopo aver segnato il gol del 2-0
Gara che sarebbe stata l’ultima del mese, e come l’anno scorso sarebbe stata posizionata in calendario prima della sosta di marzo solo 5 giorni più tardi. L’ultima sfida in tale data è stata proprio contro i rossoblu: successo interno per 1-0 5 anni fa, nel 2015. Nel 2008 successo per 2-1 in casa Inter nella prima post calciopoli. Nel 2003 ko per 2-1 in casa del Milan. Nel 1998 2-2 a Parma. Con i rossoblu precedente anche nel 1931, con vittoria interna per 4-1.